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XML (eXtensible Markup Language) è un formato utilizzato per l'interscambio di documenti strutturati sul Web. Questo è uno standard definito da The World Wide Web consortium (W3C). Maggiori informazioni su XML e le relative tecnologie possono essere reperite all'indirizzo http://www.w3.org/XML/.
Questo modulo del PHP offre il supporto del modulo expat di James Clark. Questo tool permette il parsing, ma non la validazione, di documenti XML. Sono supportati tre tipi di codifica di caratteri, supportati anche dal PHP:US-ASCII, ISO-8859-1 ed UTF-8. La codifica UTF-16 non è supportata.
Questo modulo permette di creare parser XML e di definire dei gestori per i vari eventi XML. Inoltre ogni singolo parser XML ha diversi parametri che possono essere configurati in base alle varie esigenze.
Questa estensione utilizza il modulo expat, che può essere reperito all'indirizzo http://www.jclark.com/xml/expat.html. Il Makefile fornito con expat, per default, non compila la libreria, occorre utilizzare le seguenti istruzioni per il comando make:
libexpat.a: $(OBJS) ar -rc $@ $(OBJS) ranlib $@ |
Queste funzioni sono abilitate per default utilizzando le libreria expat fornita. Si può disabilitare il supporto XML utilizzando --disable-xml. Se si compila il PHP come modulo per Apache 1.3.9 o versioni successive, il PHP automaticamente utilizzerà la libreria expat di Apache. Se non si desidera utilizzare la libreria fornita, configurare il PHP con --with-expat-dir=DIR, dove DIR indica la directory in cui è installato expat.
La versione per Windows di PHP ha già compilato il supporto per questo modulo. Non occorre caricare alcun modulo addizionale per potere utilizzare queste funzioni.
Questa estensione non definisce alcuna direttiva di configurazione in php.ini
La risorsa xml restituita da xml_parser_create() e xml_parser_create_ns() è un riferimento all'istanza del parser da utilizzarsi con le funzioni previste da questo modulo.
Queste costanti sono definite da questa estensione e sono disponibili solo se l'estensione è stata compilata nel PHP o se è stata caricata dinamicamente a runtime.
I gestori di eventi XML definiti sono:
Tabella 1. Gestori XML supportati
Funzione PHP per attivare il gestore | Descrizione dell'evento |
---|---|
xml_set_element_handler() | L'evento 'Elemento' viene attivato quando il parser XML incontra i tag di apertura e chiusura. Esistono gestori separati per i tag di apertura e di chiusura. |
xml_set_character_data_handler() | Sono dati tutti i contenuti dei documenti XML che non siano dei markup, compresi gli spazi tra i tag. Si noti che il parser XML non aggiunge ne rimuove spazi, è compito dell'applicazione decidere se gli spazi siano significativi o meno. |
xml_set_processing_instruction_handler() | Ai programmatori PHP dovrebbe già essere familiare le istruzioni di processo (PIs). <?php ?> è un istruzione di processo dove php viene definito "PI target". La gestione di questi è specifica dell'applicazione, tranne che tutti i PI targets che iniziano con "XML", questi sono riservati. |
xml_set_default_handler() | Tutto ciò che non rientra negli altri gestori ricade nel gestore di default. In questo gestore si ha elementi come la dichiarazione dei tipo documento. |
xml_set_unparsed_entity_decl_handler() | Questo gestore viene richiamato per la gestione di entità non analizzate (NDATA). |
xml_set_notation_decl_handler() | Questo gestore viene richiamato per la dichiarazione di una notazione. |
xml_set_external_entity_ref_handler() | Questo gestore viene richiamato quando il parser XML incontra un riferimento ad una entità esterna analizzata. Questa può essere, ad esempio, un riferimento ad un file o ad un URL. Vedere esempio di entità esterne per una dimostrazione. |
Le funzioni di gestione degli elementi possono ottenere i nomi dei propri elementi case-folded. Lo standard XML definisce il case-folding come "un processo applicato ad una sequenza di caratteri, nel quale quelli identificati come non-maiuscoli sono sostituiti dai corrispettivi caratteri maiuscoli". In altre parole, in XML il termine case-folding indica, semplicemente, la conversione a lettere maiuscole.
Per default, i nomi di tutti gli elementi passati alle funzioni di gestione sono case-folded. Questo comportamento può essere verificato e controllato nel parser XML rispettivamente con le funzioni xml_parser_get_option() e xml_parser_set_option().
Vengono definite le seguenti costanti per i codici di errore XML (come restituito da xml_parse()):
XML_ERROR_NONE |
XML_ERROR_NO_MEMORY |
XML_ERROR_SYNTAX |
XML_ERROR_NO_ELEMENTS |
XML_ERROR_INVALID_TOKEN |
XML_ERROR_UNCLOSED_TOKEN |
XML_ERROR_PARTIAL_CHAR |
XML_ERROR_TAG_MISMATCH |
XML_ERROR_DUPLICATE_ATTRIBUTE |
XML_ERROR_JUNK_AFTER_DOC_ELEMENT |
XML_ERROR_PARAM_ENTITY_REF |
XML_ERROR_UNDEFINED_ENTITY |
XML_ERROR_RECURSIVE_ENTITY_REF |
XML_ERROR_ASYNC_ENTITY |
XML_ERROR_BAD_CHAR_REF |
XML_ERROR_BINARY_ENTITY_REF |
XML_ERROR_ATTRIBUTE_EXTERNAL_ENTITY_REF |
XML_ERROR_MISPLACED_XML_PI |
XML_ERROR_UNKNOWN_ENCODING |
XML_ERROR_INCORRECT_ENCODING |
XML_ERROR_UNCLOSED_CDATA_SECTION |
XML_ERROR_EXTERNAL_ENTITY_HANDLING |
L'estensione XML di PHP supporta il set di caratteri Unicode tramite differenti codifiche di caratteri. Esistono due tipi di codifiche di caratteri, source encoding e target encoding. Nella rappresentazione interna dei documenti il PHP utilizza sempre la codifica UTF-8.
La codifica del sorgente viene eseguita quando un documento XML viene analizzato. Durante la creazione di un parser XML, si può specificare la codifica del sorgente (questa codifica non potrà essere variata in seguito nel corso della vita del parser XML). Le codifiche supportate sono ISO-8859-1, US-ASCII e UTF-8. Le prime due sono codifiche a singolo byte, ciò significa che ciascun carattere è rappresentato da un byte singolo, mentre la codifica UTF-8 può rappresentare caratteri composti da un numero variabile di bit (fino a 21) usando da uno fino a quattro byte. La codifica del sorgente utilizzata per default dal PHP è ISO-8859-1.
La codifica per il destinatario viene eseguita quando il PHP passa i dati alle funzioni di gestione del XML. Quando viene creato un parser XML, la codifica per il destinatario viene posta uguale alla codifica del sorgente, ma ciò può essere variato. La codifica per il destinatario viene applicata ai caratteri dei dati, ai nomi dei tag e alle istruzioni di processamento.
Se il parser XML incontra caratteri esterni al range dei caratteri rappresentabili dalla codifica, restituirà un errore.
Se il PHP incontra nel documento analizzato dei caratteri che non è in grado di rappresentare con la codifica scelta per il destinatario, "degrada" il carattere problematico. Attaualmente ciò significa sostuire il carattere in questione con un punto interrogativo.
Di seguito verranno illustrati alcuni esempi di script PHP per il parsing di documenti XML.
Il primo esempio visualizza, con indentazione, la struttura degli elementi di apertura di un documento.
Esempio 2. Conversione da XML a HTML Il seguente esempio converte i tag di un documento XML in tag HTML. Gli elementi non trovati nella matrice dei tag saranno ignorati. Ovviamente questo esempio funziona solo con uno specifico tipo di documento XML:
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Questo esempio evidenzia il codice XML. Si illustrerà come utilizzare il riferimento ad entità esterne per includere ed analizzare altri documenti, sarà illustrato anche come processare le PI, ed il modo per determinare l'affidabilità del codice contenuto delle PI.
I documenti XML che possono essere usati per questo esempio sono presenti dopo l'esempio (xmltest.xml e xmltest2.xml.)
Esempio 3. Esempio di entità esterna
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Esempio 4. xmltest.xml
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Questo file è stato richiamato da xmltest.xml:
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